Costituzione di associazione senza scopo di lucro.
L’anno 2003 il giorno 15 del mese di gennaio alle ore 16.00 tra le parti;
– BRESCIANI FIORENZO nato a Pietrasanta (LU) il 06.08.1952 ed ivi residente, 55045 Pietrasanta, codice fiscale BRSFNZ52M06G628N;
– TERIGI DANIELA nata In Uruguay il 28.1O.1959 E residente a Pietrasanta (LU), codice fiscale TRGDNL59RG8Z613B;
SI CONVIENE quanto segue:
1) I signori Bresciani Fiorenzo, Terigi Daniela, dichiarano di costituire, con il presente atto costituiscono, un’ Associazione socio – culturale denominata
ASSOCIAZIONE ITALIANA UOMINI CASALINGHI
E
MOVIMENTO UOMINI CASALINGHI
l’Associazione ha finalità culturali, non ha scopo di lucro, ha carattere volontario, ed è organizzata secondo criteri di democraticità, mirando a perseguire i propri obbiettivi nel rispetto delle libertà individuali.
2) L’Associazione ha sede principale nel Comune di Pietrasanta – 55045 Lucca, con sedi locali tanto in Italia che all’estero, dovunque verranno deliberate dal Coniglio Direttivo,
3) La durata dell’Associazione è illimitata.
4) L’associazione ha lo scopo:
– di promuovere la figura del maschio casalingo affinchè tutti i maschi, nessuno escluso, facciano o siano casalinghi, ispirandosi a principi pacifisti e di non violenza ludica.
– di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo della promozione della cultura e dell’arte: Di ricostruire le società prima del patriarcato, chiamato gilaniche o matrilineari, non matriarcali, perchè in tale concetto è insito il potere della madre, mentre l’Associazione si propone di valutare l’autorevolezza della figura femminile; di ricostruire scuole permanenti dove si uniscono i saperi delle donne con lo studio e le produzioni domestiche e artistiche in un continum ludico. Per il raggiungimento delle suddette finalità, l’Associazione può avvalersi della collaborazione degli organismi nazionali culturali e di solidarietà sociale,
5) In deroga alle norme statutarie i soci fondatori nominano il consiglio direttivo nelle persone dei Signori:
– Bresciani Fiorenzo, Presidente;
– Terigi Daniela, Tesoriera / Segretario .
Il consiglio direttivo così composto rimarrà in carica per tutta la durata dell’Associazione. I soci sopra indicati dichiarano di accettare le cariche loro conferite.
6) L’adesione all’ associazione è a tempo indeterminato ed è esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.Gli associati si dividono in due categorie:
– Ordinari
– Onorari
Ai soci che si distinguono per particolari contributi economie(a partire da euro 516,46) e di altra natura può essere conferita dal Consiglio Direttivo la Qualifica di benemeriti. Rivestono la qualità di associati fondatori le persone fisiche e giuridiche che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione e tutti coloro cho saranno ammessi successivamente con tale qualifica dal Consiglio direttivo. Rivestono la qualità di associati ordinari le persone fisiche o giuridiche che, accettando le finalità dello statuto ne hanno sostenuto l’attività e la sua valorizzazione. Chi intende divenire associato ordinario deve presentare domanda al Consiglio Direttivo, il quale delibera sull’accoglimento della stessa, con obbligo di motivazione in caso di rifiuto. Gli associati ordinari sono tenuti al pagamento della quota associativa annuale L’ammontare della quota associativa annuale per il primo anno sociale o di euro 1O (dieci), l’anno successivo sarà determinata dal Consiglio Direttivo o rimane ferma anche per gli anni successivi, fino a diversa deliberazione. la quota associativa è intrasmissibile, ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è rivalutabile. II Consiglio Direttivo delibera altresì, con decisione motivata, sull’esclusione degli associati, che potrà avvenire per perdita dei requisiti di ammissione o per gravi inadempienze o, nel solo caso degli Associali ordinari, per mancato pagamento della quota associativa annuale.
7) Il Presidente rappresenta l’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio e viene autorizzo a compiere tutte le pratiche necessarie per il conseguimento da parte dell’associazione della personalità giuridica. Il Presidente ha la responsabilità generale dell’attività sociale.Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’Associazione nei riguardi sia degli associati che dei terzi. Il Presidente sovraintende all’attuazione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo ed alla corretta esecuzione dei regolamenti emanati dal medesimo Consiglio. IL Presidente dura in carica fino a dimissioni o a revoca, Che potrà essere esercitata dopo i primi tre anni dalla nomina.
8) L’associazione è regolata secondo il presente atto costitutivo, nonché dallo statuto sociale, composto da numero 14 articoli, che va a fare parte integrante del presente atto, al quale si allega.
9) II presente atto potrà essere sottoposto a registrazione ed in tale caso le spese relative saranno a carico dell’associazione.
STATUTO
dell’ associazione socio-culturale Associazione italiana Uomini Casalinghi e Movimento Uomini Casalinghi.
ART.1) COSTITUZIONE
E’ costituita l’associazione socio-culturale denominata Associazione Italiana Uomini Casalinghi e Movimento Uomini Casalinghi.
ART. 2) SEDE
L’associazione ha sede nel Comune di Pietrasanta 55045 Lucca
ART. 3) SCOPO ED OGGETTO SOCIALE
L’associazione non ha scopo di lucro, essa è apolitica, apartitica, ed aconfessionale. La sua struttura è fondata sui principi che regolano la cultura e la solidarietà in tutte le suo forme e le sue manifestazioni ed è formata da uomini e donne, ragazzi o ragazze che tramite opera di volontaria partecipazione possono assumere impegni per il raggiungimento degli scopi sociali. L’associazione ha lo scopo di promuovere la figura del maschio casalingo affinche tutti maschi, nessuno escluso, facciano o siano casalinghi, ispirandosi a principi pacifisti e di non violenza ludica o di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo della promozione della cultura e dell’arte. L’Associazione opera al fine di ricostruire le società prima del patriarcato, chiamate gilaniche o matrilineari, non matriarcali, perchè in tale concetto e insito il potere della madre, mentre l’associazione si propone di valutare l’autorevolezza della figura femminile. L’associazione cerca di ricostruire scuole permanenti dove si uniscono i saperi delle donne con lo studio e le produzioni domestiche e artistiche in un continum ludico Per il raggiungimento delle suddette finalità. L’associazione può avvalersi della collaborazione degli organismi nazionali culturali e di solidarietà sociale. L’Associazione potrà compiere qualsiasi operazione ritenuta utile e necessaria per il conseguimento dello scopo sociale, comprese le compra vendite e le permute di beni mobili, mobili registrati ed immobili, la stipula di mutui con Enti Finanziari, Banche ed istituti di Credito in genere, la concessione di pegno od ipoteca ed altre garanzie reali relativamente ai beni sociali, e la concessione di garanzie fidejussorie. I contatti con altri organismi associativi culturali e di volontariato aventi oggetto simile od affine saranno tenuti dagli organi rappresentativi i quali agiranno nel puro interesse dell’associazione, senza scopi di carattere personale, nel quadro più complessivo della diffusione e della propaganda delle attività sociali. L’associazione potrà ricevere contributi e sponsorizzazioni e potrà effettuare operazioni pubblicitarie. L’associazione, nello svolgimento della propria attività, si avvarrà del regimo speciale previsto dalla Legge 398/91 nonché di quanto contenuto nell’articolo 25 della legge 133/99 e successive modifiche ed integrazioni.
ART.4) ASSOCIATI
l’adesione all’Associazione e a tempo indeterminato ed e esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa. Gli associati si dividono in due categorie:
– Ordinari
– Onorari
Ai soci che si distinguono per particolari contributi economici (a partire da euro 516,46) e di altra natura può essere conferita dal Consiglio Direttivo la qualifica di benemeriti. Rivestono la qualità di associati fondatori le persone fisiche e giuridiche che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione e tutti coloro che saranno ammessi successivamente con tale qualifica dal Consiglio Direttivo. Rivestono la qualità di associati ordinari le persone fisiche e giuridiche che, accettando le finalità dello statuto ne hanno sostenuto l’attività e la sua valorizzazione Chi intende divenire associato ordinano dove presentare domanda al Consiglio Direttivo, il quale delibera sull’accoglimento della stessa, con obbligo di motivazione in caso di rifiuto. Gli associati ordinari sono tenuti al pagamento della quota associativa annuale. L’ammontare della quota associativa annuale per il primo anno sociale o di euro 10 (dieci), l’anno successivo sarà determinata dal Consiglio Direttivo e rimane ferma anche per gli anni successivi, fino a diversa deliberazione. La quota associativa e intrasmissibile, ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è rivalutabile. Il Consiglio Direttivo delibera altresì con decisione motivata, sull’esclusione degli associati, che potrà avvenire per perdita dei requisiti di ammissione o per gravi inadempienze o, nel solo caso degli associati ordinari, per mancato pagamento della quota associativa annuale.
ABT.5) DURATA
La durata dell’associazione è illimitata.
ART.6) ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Gli organi dell’Associazione sono:
– L’Assemblea
– Il Consiglio Direttivo
– Il Presidente
ART.7) L’ASSEMBLEA
L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione e delibera in ordine a:
– nomina del Consiglio Direttivo e del Presidente e revoca degli stessi, ai sensi del successivi articoli 8 e 9
– approvazione dei bilanci economici o finanziari preventivi o consuntivi;
– approvazione dei regolamenti dell’Associazione;
– modifica dello statuto;
– scioglimento dell’ associazione ed individuazione della destinazione del patrimonio residuo, fermo restando quanto previsto dall’articolo 13) dei presente statuto. Hanno diritto di partecipare all’Assemblea tutti gli associati ordinari, nonché tutti gli associati ordinari, iscritti alla data di convocazione, in regola con il versamento della quota associativa annuale. L’Assemblea viene convocata almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio consuntivo e del bilancio preventivo, i quali dovranno rimanere depositati presso la sede legale nei quindici giorni antecedenti la riunione, con diritto degli associati di prenderne visione. L’Assemblea e inoltre convocata ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario o su richiesta motivata di almeno un decimo degli associati. Gli associati sono convocati con circolare a domicilio contenente l’indicazione del luogo, giorno ed ora dell’Assemblea, nonché dell’ordine del giorno l’avviso di convocazione viene altresi esposto nella sede nazionale e nelle eventuali sedi locali dell’Associazione almeno 1O (dieci) giorni prima della data fissata per l’Assemblea.
L’Assemblea è regolarmente costituita, in prima convocazione, con la presenta di almeno la metà degli associati e le deliberazioni sono prese a maggioranza di voti. L’Assemblea e regolarmente costituita, in seconda convocazione, quale che sia il numero degli associata intervenuti e delibera a maggioranza dei presenti: Ogni associato ha diritto ad un solo voto e può farsi rappresentare da altro associato. Nessun associato può essere portatore di oltre tre deleghe. L’Assemblea e preceduta dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, da persona designata dai soci ordinari presenti. Il Presidente designa il Segretario dell’Assemblea. Il verbale delle riunioni dell’Assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. Gli associati hanno diritto di ottenere copia dei verbali delle riunioni assembleari nonché dei bilanci approvati.
ART:8) IL CONSIGLIO DIRETTIVO
IL Consiglio Direttivo e eletto liberamente dall’Assemblea degli associati. Si compone del Presidente che è anche Presidente dell’Associazione e nomina nel proprio seno un tesoriere e segretario. I componenti del Consiglio Direttivo durano in carica fino a dimissioni o a revoca, che potrà’ essere esercitata dopo i primi tre anni dalla nomina, con contestuale elezione del nuovo Consiglio Direttivo.Il consiglio direttivo stabilisce la politica associativa e le finalità da raggiungere in ciascun anno, redige il bilancio economico e finanziario preventivo o consuntivo da presentare all’Assemblea, nonché le direttive di attuazione delle decisioni, il consigliere che mancherà tre riunioni consecutive del Consiglio Direttivo senza una motivazione scritta perderà la carica di consigliere. Il Consiglio Direttivo delibera, inoltre, in ordine alle domande di ammissione di nuovi associati od in ordine all’esclusione degli stessi.
Il Consiglio Direttivo si riunisce presso la sede nazionale dell’Associazione, ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o quando lo richiedano la metà degli associati ordinari. Le riunioni sono convocate dal Presidente anche verbalmente e sono presiedute dallo stesso. Le sedute sono valide quale che sia il numero dei membri presenti. Le deliberazioni sono validamente adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Il processo verbale delle sedute è sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
ART:9) IL PRESIDENTE
Il presidente rappresenta l’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio. Il presidente ha la responsabilità generale dell’attività sociale. Al presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’ associazione nei riguardi sia degli associati che dei terzi. Il presidente sovraintende all’attuazione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo ed alla corretta esecuzione dei regolamenti emanati dal medesimo Consiglio. Il presidente dura in carica fino a dimissioni o a revoca, che potrà essere esercitata dopo i primi tre anni dalla nomina.
ART.10) ENTRATE DELL’ASSOCIAZIONE
Le entrate dell’associazione sono costituite:
a) dalle quote associative da corrispondere all’atto della iscrizione o del rinnovo dell’adesione, nella misura stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo, a seconda della categoria degli associati; sono esenti dal versamento della quota gli associati onorari;
b) dai contributi concessi dagli enti aderenti;
c) dai contributi concessi da enti pubblici o privati;
d) da lasciti, eredità e donazioni;
e) da proventi che derivino da sponsorizzazioni di iniziative e da servizi, di qualsiasi natura, resi a terzi;
f) proventi da attività promozionali, propagandistiche, pubblicitarie.
ART.11) INCARICHI ASSOCIATIVI
Gli incarichi associativi sono svolti a titolo gratuito, salvo il rimborso delle specie sostenute.
ART.12) BILANCIO ED ESERCIZI SOCIALI
L’Associazione annualmente redige il bilancio economico e finanziario consuntivo o preventivo, con criteri di oculata prudenza e nel rispetto dei principi di efficienza e di trasparenza. L’ esercizio inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
ART.13) DIVIETO DI DISTRUBUZIONI UTILI, FONDI E RISERVE
L’associazione non può distribuire, anche in modo indiretto, utili ed avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima ed unitaria struttura. L’associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione por la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
ART.14) SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE
In caso di scioglimento il Consiglio Direttivo designerà uno o più liquidatori determinano i poteri ed il relativo compenso.L’associazione ha l’ obbligo di devolvere il suo patrimonio ad altre ONLUS o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190, della Legge 23 dicembre 1996 n. 662, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO COMUNALE DI PIETRASANTA
Eseguita registro 833 IN DATA 30/01/03 129,11
STATUTE OF THE ITALIAN SOCIO-CULTURAL
men Association Househusbands.
The association is non-profit, non-political, indipendent of political parties and non-confessional. It is based on principles regulating culture and solidarity in all their manifestations. It is made up of men and women, boys and girls which participating voluntarily assume engagements to attain social aims. The association aim is to promote the figure of the male housekeeper so that all males none excepted, can be housekeepers drawing their inspiration from pacifist principles, not from playful violence. The association pursues exclusively social solidarity promoting art and culture. It operates to reconstruct society as it was before patriarchate, that is a matrilinear society though not a matriarchy, based on authoritativeness not on the power of the female figure
SECTION 1 INCORPORATION
The socio-cultural association denominated Italian men Association Househusbands. .
SECTION 2 SEAT
The association has its seat in the municipal district of Seravezza, adiministrative division of Degli Ulivi 31, street.
SECTION 3 PURPOSE AND SOCIAL OBJECT
The association wants to reconstruct permanent schools where women knowledge combines with study, domestic and artistical production expressed in a playful attitude.
To achieve such aims the association can make use of the collaboration of the national cultural and social solidarity organizations.
The association will carry out any act considered useful and necessary to attain social results included transactions and exchange of personal, personal registered and real properties; the stipulation of loans with financial companies, banks and credit institutions; the authorization of pledge or mortgage and other real
guaranteees with regard to social properties and the authorization of fidejussonary guarantees.
The representative organs will contact other cultural and of voluntary service associations which have the same or similar purposes.
The above”mentioned organs will act in accordance with the interest of the association and not for personal profit, propagandizing social activities. The association will be able to receive contributions and sponsorings and carry out advertising operations. The association will make a use of the special conditions provided in section 25 of law 133/99 and its subsequent amendments and integrations.
SECTION 4 MEMBERSHIP
The members join the association for an open-ended period; temporariness is ruled out. There are two categories of members:
– Ordinary members
– Honorary members
To those who distinguish themselves by particular economical contributions (from 516.46 euros) the board of
directors might confer the title of well-deserving members.
The title of founder member it is due to physical and juridical persons that have participated to the formation of the association and to those who will be subsequently admitted with such a title by the board of directors.
Ordinary members are physical and juridical persons who having accepted the purposes of the association do sustain its activity and development.
He who intends to become an ordinary associate has to apply to the board of directors that will deliberate on the granting of the request with the obligation to give reasons for a possible rejection.
The ordinary associates are obliged to pay an annual membership fee. The amount due for the first year is 10 euros; the board of directors will decide the dues for the following years, they will remain unchanged till different resolution.
The annual fee is non-transferable except for transfer in case of death; furthermore it is not revaluable. The board of
directors deliberates also, by a clearly justified decision, on the exclusion of members; this could happen due to the loss of the admittance requisites or for serious defaults. Only for ordinary associates it could happen for default in paying the annual fee.
SECTION 5 DURATION
The duration of the association in unlimited.
SECTION 6 THE ASSOCIATION ORGANS
The organs of the association are:
-The Assembly
-The Board of Directors
-The Chairman
SECTION 7 THE ASSEMBLY
The assembly is the sovereign organ of the association and it deliberates as to:
– appointment of the board of directors and chairman and possible annulment under the following paragraphs 8 and 9;
– adoption of estimated economic balance and final balance;
– approval of the association rules;
– modification of the statute;
– dissolution of the association
and allocation of the residual patrimony as provided in section 13 of this statute.
All the honorary members as well as the ordinary members registered at the time of the convocation of the meeting, provided that they are up-to-date with their payment of the annual membership fee, are entitled to attend the assembly. The meeting is held at least once a year to adopt the estimated balance and the closed budget; these should remain filed at the registered office fiftheen days before the meeting is held. The associates are entitled to examine it.
The assembly is convocated every time the board of directors deems it necessary or on justified request of at least the tenth part of the associates.
The members are called together by means of a home delivered circular letter including information regarding the place, date, time and programme of the meeting. The notice of convocation is also disployed at the national seat and local seats at least ten days before the fixed date of the meeting.
The first meeting is regularly set up if at least half of the associates are present; resolutions are taken by a majority of votes. The second meeting is regularly set up whatever the number of the people present is and deliberates by the majority of those present; each member is entitled to only one vote and can be represented by another associate. No associate can be bearer of more than three proxies.