CASALINGHI’S PICTURES SHOW

Prologo in tre quadri

Tutti in scena, si spostano camminando, Hestia entra e cammina tra gli altri fino al proscenio

Musicale

Ingresso di Hestia (recitato/cantato)

recitato

Sono Hestia figlia di Cronos e Rea, sorella di Zeus e di Era, Sono la dea della famiglia e del focolare. 

E questa storia vi voglio raccontare

cantato

Perché da quando l’uomo venne sulla terra

I suoi bisogni dovette soddisfare

E visto che uomo e donna insieme dovevano convivere

In base alle loro capacità, forza e astuzia

I lavori quotidiani decisero di dividere

E il primo bisogno 

Scappava a mezzogiorno

Si mette seduta, tutti gli altri escono.

Entra l’uomo primitivo da sx

Primo quadro UOMO PRIMITIVO

Musica di sottofondo per tutto il quadro

Entra e fa capire a gesti di avere fame gironzola un po’, senza guardarlo, la dea gli porge la clava

Si guarda intorno e esce da dx

Rientra soddisfatto con un piccolo dinosauro cacciato sulle spalle

Si siede, lo guarda e prova a morderlo… ma crudo è duro

Si gratta la testa, guarda la dea che lo ignora, si rialza ed esce da dx.

Rientra con una donna in spalla, la scarica dietro il dinosauro e gli fa capire che lo vorrebbe mangiare.

Recitato (con fondo musicale)

E la divisione dei ruoli fra uomo e donna avvenne naturalmente 

in base alle singole capacità, 

dove la forza non bastava l’astuzia sopperiva.

La donna che era stata immobile durante la canzone fa il gesto dell’idea ed esce.

Rientra con un pentolone, vi introduce il dinosauro e con un mestolo comincia a girare (effetto fumo), assaggia, aggiunge sale e continua a girare.

Voce fuori campo dell’uomo che la chiama con un grugnito

La donna prende il pentolone con il pranzo e lo spinge fuori (nella ipotetica sala da pranzo)

Recitato (con fondo musicale)

Col passare dei secoli 

Lo stile di vita si raffinava

Ma tra uomo e donna poco cambiava

Secondo quadro ANTICA ROMA

Musica di sottofondo per tutto il quadro

Antico romano entra da dx come se uscisse da camera

Si veste, si pettina e prende arco e frecce che gli vengono dati dalla dea

Fa qualche passo e sull’ipotetica porta della camera (quinta) si affaccia la sua donna spettinata, incinta e lo saluta.

Recitato (con fondo musicale)

Ma non dimentichiamo che la donna

Aveva già dagli inizi un compito tutto suo

Che solo lei poteva svolgere

E mentre il marito… 

Entra la donna con un neonato in braccio, lo allatta, lo pulisce, lo addormenta. 

Lo riporta in camera e rientra con un fuoco con uno spiedo.

Effetto fuoco

Rientra l’uomo con un fagiano nella freccia, glielo consegna (resta in scena).

La donna cuoce il fagiano

Poco dopo si sente il pianto del bambino

Lei esce per andare in camera

Rientra e, con il bambino in braccio, continua a cucinare, il marito esce da dx

Voce fuori campo dell’uomo che la chiama: Poppeaaaaa!

Riesce con fagiano e bambino sbuffando

Recitato (con fondo musicale)

Il tempo continua a passare

Progresso e civilizzazione rendono più confortevole la vita dell’uomo

…e della donna?

Terzo quadro MEDIOEVO

Musica di sottofondo per tutto il quadro

Vengono portati in scena dalla donna (?) lavello e braciere (uniti da una tavola centrale per appoggiare cose varie)

Sul “fornello” c’è un pentolino per la pappa e un pentolone pronto per le verdure che arriveranno

Entra la donna con panni da lavare, lava

Fuori campo: bimbo che piange

La donna esce e rientra con una culla

Lava e culla il bimbo contemporaneamente

Si sposta verso il braciere e prepara la pappa

Entra il marito con un sacco di verdure e legumi e li mette nel pentolone sul fornello, guarda per un po’, poi esce

La moglie continua a preparare il minestrone, cullare il bimbo e strizzare i panni quando si sente la voce del marito che la chiama 

Voce fuori campo dell’uomo che la chiama: Astolfaaaaa! Desio lo cibo!

Espressione di disperazione della donna e buio.

Viene cambiata la scena durante il buio e la musica successiva

fondale1 

TORMENTONE, ritornello musicale: balletto, coro e cantante: 

Potrebbe capitare anche a te 

ritrovarti ai fornelli, 

bucato da lavare 

la casa da pulire 

e allora come fare…

potrebbe capitare anche a te

al mercato di trovarti 

la verdura da comprare

il sapone da cercare

e il filo per cucire

e allora come fare…

Casalingo diventare!!!! Casalingo diventarei!!!…

Atto primo

Musica di sottofondo per tutto l’atto, ripresa da “Il marito abbandonato…”, piano e lento, crescendo

Primo quadro 

Cucina moderna: lavatrice, forno… ( scenografia del q.3 del prologo, rigirata)

Sul fondale: finestra e attrezzi da cucina dipinti

Poltrona, televisore, porta d’ingresso/armadietto

Si sente un passo da dx e rumore di chiavi, il signor MICHELE entra in casa (quinta dx), bacia la moglie (in grembiule e capelli raccolti sotto un fazzoletto, con una vestaglietta da casa sotto il ginocchio), le consegna borsa e cappotto, la moglie li porta fuori scena a dx, si siede alla tv e la moglie gli porta le ciabatte.

Il marito si toglie le scarpe, che la moglie raccoglie e porta f. s. a dx, e infila le ciabatte

Si sente la tv, la moglie con una zuppiera fumante per la cena si dirige verso la sala da pranzo (quinta sx), chiama il marito

Voce fuori campo della Moglie: A tavola!

il marito si alza.

Buio.

Secondo quadro 

La moglie sta trafficando con la lavatrice, …., capelli raccolti, vestito normale un po’ scollato, lunghezza sopra il ginocchio e grembiule.

Ingresso del signor MICHELE, consegna cappotto e cappello, si dirige verso la tv poi si ricorda che non ha baciato la moglie, torna indietro e la bacia frettolosamente, la moglie cerca un po’ di attirare l’attenzione.

La moglie appoggia le ciabatte un po’ nervosamente, continua con la lavatrice strizzando qualcosa ‘in modo significativo’ 

Tutto come prima: tv, zuppiera, richiamo per la cena…

Buio.

Introdurre in scena asse da stiro o fac-simile

Terzo quadro 

La moglie toglie i panni dalla lavatrice e stira (ferro finto, grande), ha un vestito decisamente provocante (tacchi a spillo) sotto il grembiule.

Il marito entra, stessa sequenza di ingresso ma il marito dimentica di baciare la moglie.

Quando è davanti alla tv, la moglie gli tira le ciabatte in malo modo

Stessa sequenza di prima…

Buio

Quarto quadro

La dea, sempre in scena dall’inizio, dice qualcosa a proposito della vendetta (?)

La moglie mette le ciabatte alla poltrona,.

Entra il signor MICHELE, consegna cappotto e borsa e va alla poltrona.

Come si accende la tv la moglie dà alla dea cappotto e borsa e la dea le dà la valigia e il cappotto, la moglie apre la porta e esce.

Il signor MICHELE, davanti alla tv, guarda l’orologio, chiama dolcemente la moglie < Daniela > una volta, due volte, tre volte… 

marito: <Daniela>!

marito: < Daniela >!!!

marito: < Daniela >!!!!!

si alza e si accorge che non c’è.

Comincia a cercare un po’ in giro, cerca in cucina qualcosa da mangiare, decide di prepararsi la pasta, apre l’armadietto e tutto gli cade addosso, 

Trova una pentola e la mette sul fuoco

Cerca un barattolo di pomodoro, lo trova tra le cose cadute.

Fa per aprirla e si rovescia tutto addosso 

Si sporca la camicia, prova a pulirla finché decide di metterla in lavatrice.

(rumore di lavatrice), comincia a uscire la schiuma dappertutto.

Cerca uno straccio per asciugare la schiuma e nella concitazione scivola, inciampa nella poltrona che si ribalta e lui cade.

Buio

SIPARIETTO (la dea chiude il sipario)

Viene cambiata la scena durante il buio e la musica successiva 

Balletto (e cantante)

Il marito abbandonato

In cucina è un imbranato

Tra fornelli e lavatrice

Rovinato ha sei camicie

Via di casa se n’e andato

Il marito disperato

Vaga perso nel mercato

Neanche un frutto ha comperato

Lui e’ un misero, un tapino

E’ seduto nel giardino

SIPARIETTO (la dea apre il sipario)

Atto secondo

Giardino pubblico

Panchina giardino pubblico più fondale2

Il signor MICHELE è seduto sulla panchina in atteggiamento disperato

Canzone del giardino (cantata dal protagonista)

Chi l’avrebbe mai creduto

Dieci anni coniugato

Dove ormai trovarla più

Addio poltrona, pantofole e tv

Ed ora…

Cucinare, lavare, stirare

Far la spesa e rammendare

Ripulire e spolverare

Come fare… come fare…

Entrano due uomini (Fiorenzo e …) con le borse della spesa, lanciano un’occhiata al signor MICHELE e proseguono

Quando MICHELE realizza che erano borse della spesa li chiama 

Signor MICHELE: Scusate, come fate, dove comprate…ha sempre fatto tutto mia moglie, non so come fare…

I due casalinghi: Non ti preoccupare, ci pensiamo noi.

Cambio scena sul Tormentone

Mercato

Fondale3, ingresso banchi del mercato, tre banchi e tre commesse

I due casalinghi e il signor MICHELE arrivano al mercato, iniziano la spesa scegliendo pane, verdura e frutta

Canzone del mercato

Pane a frusta o di campagna

Pan salato o la ciabatta

Un panino o la treccetta

Un filone o d’Altamura

All’olio, al sesamo o integrale

Alla soia o ai cereali

Tu lo scegli e io ti do

Peperoni e melanzane

Cavolfiore e broccoletti

Verze, bietole e spinaci

Insalata d’ogni tipo

Pomodori S.Marzano

Bio-patate, bio-carote

Chiedi, scegli e io ti do

Mele Golden o Royal Gala

Stark, renette o verdi Smith

Pere Kaiser, William e abate

Clementine, mandaranci

Kiwi, cedri oppur tarocchi

Tu mi chiedi e io ti do

Cambio scena sul Tormentone (solo coro)

Detersivi

Fondale4, ingresso negozio saponi, due commesse

I due casalinghi e il signor MICHELE arrivano al negozio di saponi dove incontrano un altro casalingo (C.detersivi)

Canzone del sapone

Or se tu devi lavare

Piatti, vetri, pavimenti

Maglie, calze ed indumenti

Tutto qui potrai trovare

Candeggina, sgrassatori

Detergente, igienizzante

No risciacquo…

Sciogli – macchia, salva -colore

Lavi a mano o in lavatrice?

Con le scaglie, forza blu

Doppia azione, perborato

Rispetta i tessuti…

Freschezza al limone…

…e la lisciva

Cambio scena sul Tormentone (solo coro)

Merceria

Fondale5, ingresso negozio merceria, due commesse

Tutti i casalinghi in fila, e il signor MICHELE arrivano alla merceria dove trovano il C. merceria Lino

Canzone mutande e calzini

Biancheria da rinnovare

Calze, slip oppur canotte

Tanga, boxer o t-shirt

Calzettone di cotone

Lana, seta o microfibra

Filo Scozia e giarrettiere

Battitacco e saldastrappo

Ma se poi devi cucire

Ago e filo col ditale

Passamano e la fettuccia

Orlo svelto e imbastitura

Stratch, cerniere e bottoncini

Rammendati anche i calzini

Tutti i casalinghi in fila piu’ Michele, con le borse della spesa escono per arrivare alla casa di Michele.

Siparietto

Atto terzo

Sottofondo musicale: “Il marito abbandonato” sull’entrata dei casalinghi e la distribuzione dei pacchetti

Scena come atto primo: casa Michele

Entra il protagonista con tutte le borse e gli altri casalinghi (4) identificabili come insegnanti (tocco e bacchetta, e grembiule) 

Dispongono borse su lavatrice, fornello e poltrona

Michele, rivolto al pubblico, canta il Tormentone (con diverso arrangiamento):

E’ capitato proprio a me

Ritrovarmi tra i fornelli,

il bucato da lavare,

la casa da pulire

ma ecco pronti i casalinghi

io da loro vo’ imparare

… (eventuale ripresa fornelli, bucato…)

lezione vera e propria, musica di sottofondo grande attivita’ tra fornello, lavatrice, rammendo e pulizie.

Siparietto

La dea chiude il sipario e recita:

Casalinghi non si diventa da un giorno all’altro e le lezioni si susseguono.

E, come in tutte le scuole, arriva il giorno dell’esame…

Durante la recitazione dietro il siparietto si prepara la scena: casa per la festa

I casalinghi sono usciti, è rimasto solo Michele in giacca e cravatta, più grembiule, e mentre il siparietto si riapre, Michele finisce di preparare la stanza….(addobbi, festoni, vassoi e bottiglie) 

Campanello porta

Entrano i casalinghi, giacca e cravatta più grembiule, controllano la preparazione per la festa.

Campanello porta

Entrano le commesse (stesso costume dell’atto secondo più accessori da festa)

In sottofondo, anticipata la musica dello streap

Tutti chiacchierano, libagioni

Campanello porta

Tableau vivant

Michele si affaccia alla finestra: quinta opposta alla porta

Michele: Cielo, mia moglie 

Rapido consulto dei casalinghi, tutti escono come per nascondersi nelle altre stanze.

Si apre la porta, entra la moglie che rimane stupita dall’ambiente addobbato

La fa accomodare in poltrona, le porta da bere le copre gli occhi con la mano e parte la musica dello “streap dei casalinghi”

Entrano i quattro ai quali si aggiunge Michele, iniziano lo streap levandosi giacca, cravatta e camicia.

Rimangono tutti con improbabili canottiere che, in fila, formano la scritta:

MOVIMENTO UOMINI CASALINGHI

Durante lo streap rientrano le commesse, alle spalle della moglie, a godersi lo spettacolo

Finito lo streap, il marito va da Daniela, la fa alzare e la bacia, riparte il TORMENTONE, rientrano anche i tre del prologo, tutti schierati in proscenio ballano sulla musica e cantano tutti …

FINE

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